30 novembre 2024: il Meeting dell’Associazione Nazionale Neurofibromatosi

𝑃𝑒𝑟 𝑐ℎ𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑒 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑡𝑜 𝑎𝑑 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑖𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑚𝑒𝑒𝑡𝑖𝑛𝑔 𝑑𝑖 𝑠𝑎𝑏𝑎𝑡𝑜 30 𝑛𝑜𝑣𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒, 𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑃𝑟𝑜𝑓. 𝑃𝑒𝑟𝑐𝑒𝑠𝑒𝑝𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎

Si è svolto il 30 Novembre 2024 presso la Sala Congressi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma il 𝗠𝗲𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗡𝗲𝘂𝗿𝗼𝗳𝗶𝗯𝗿𝗼𝗺𝗮𝘁𝗼𝘀𝗶, che ha visto la partecipazione dei pazienti affetti da tale patologia e dei medici coinvolti nella loro diagnosi e cura. Il programma scientifico del Meeting, coordinato dal Prof. Antonio Percesepe dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma è stato suddiviso in due sessioni che hanno riguardato da una parte la diagnosi e la prevenzione nella malattia, dall’altra i nuovi approcci chirurgici e farmacologici.

Dopo i saluti del Presidente dell’ Associazione, Dr. Corrado Melegari e del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Parma, Dr. Massimo Fabi, il Dr. Ambrosini dell’AOU di Parma ha illustrato le nuove linee-guida internazionali sul follow-up della Neurofibromatosi I, soffermandosi sui principali organi da sorvegliare per l’aumentato rischio di complicanze; a seguire la Dr.ssa Claudia Cesaretti, Genetista Medico del Policlinico di Milano, ha illustrato il percorso specifico per lo screening del carcinoma mammario nelle pazienti con Neurofibromatosi I , dato l’aumentato rischio di tale neoplasia nelle donne con NF1. A concludere la sessione la Prof. Valeria Barili, ricercatrice dell’Università di Parma, ha mostrato i protocolli di ricerca in atto volti ad evidenziare le alterazioni del gene NF1 nei casi in cui i test standard di laboratorio non confermino l’evidente diagnosi clinica.

Nella seconda sessione, i Dottori Elena Boschi e Stefano Merelli, della Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, hanno descritto l’attività dell’Ambulatorio chirurgico dedicato alla Neurofibromatosi, riportando la casistica operata nell’anno in corso in previsione di un ulteriore incremento futuro dell’attività chirurgica. A conclusione del programma scientifico, la Dr.ssa Germana Lo Monaco, della Neuropsichiatria Infantile dell’Istituto Neurologico Besta di Milano, ha riportato i dati sul trattamento farmacologico dei bambini affetti da Neurofibromatosi I che presentavano neurofibromi plessiformi, dimostrando l’efficacia del farmaco selumetinib nel trattamento di tali lesioni.

Entrambe le sessioni, moderate dai Dottori Patrizia Bertolini, Davide Martorana, Pierpacifico Gismondi e Fernando Avellis, tutti dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma hanno visto un’attenta ed attiva partecipazione del pubblico in sala, con un interessante e costruttivo dibattito al termine di ciascuna sessione.

Prof. Antonio Percesepe

𝐶𝐴𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝐺𝑒𝑛𝑒𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑀𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎 – 𝑈𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑟𝑚𝑎

𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑈.𝑂.𝐶 𝐺𝑒𝑛𝑒𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑀𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎

𝐴𝑧𝑖𝑒𝑛𝑑𝑎 𝑂𝑠𝑝𝑒𝑑𝑎𝑙𝑖𝑒𝑟𝑜-𝑈𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑟𝑚𝑎